Le origini del luogo risalgono al X secolo, quando faceva parte, con il nome di Santa Maria Aventina, di una abbazia benedettina dedicata a San Basilio di Cappadocia. Nel XII secolo il monastero passò ai Templari e, all’inizio del XIV, ai Cavalieri di Rodi che divennero in seguito cavalieri di Malta.
 
 
                                        


Oggi è possibile vincere la frustrazione che si prova guardando attraverso il celebre buco della serratura del portone di ingresso ai giardini del priorato: per i gruppi di Romolo e Remo, con prenotazione, è possibile entrare nella cinta del priorato. Si accede dunque ad un magnifico giardino, anche se di dimensione limitata, il cui carattere esotico sprigiona un intenso romanticismo. In uno degli angoli del giardino rimane un pozzo costruito dai Templari, unica testimonianza del loro passaggio.E’ anche possibile visitare la chiesa di Santa Maria del Priorato, una semplice cappella che subì, nel XVIII secolo, per opera dell’eclettico artista Giovan Battista Piranesi, una totale e fantasiosa trasformazione. L’interno, a navata unica, fu interamente rivestito di stucchi bianchi disegnati dall’artista e la facciata, esemplare dello stile fantastico piranesiano, è l’unica opera architettonica, insieme alla piazza, realizzata personalmente dallo stesso Piranesi.


Durata 1 h e 30'.

Appuntamento in Piazza dei Cavalieri di Malta sull'Aventino, davanti all'ingresso del Gran Priorato. Quota di partecipazione euro 18 a persona, euro 8 minori di 18 anni comprensivo di ingresso, servizio guida, noleggio auricolari. 
Info e prenotazioni: per telefono o sms  cell. 3281640180; via mail scrivendo a segreteria@romoloeremo.com, indicando nome del referente della prenotazione, numero dei partecipanti ed un recapito telefonico.  Pagamento in loco alla guida, che avrà un cartello ROMOLO E REMO.

Sei a 24 ore dall'evento e non è possibile più prenotare via e-mail. Contattaci ORA al numero 0692939974 per verificare la disponibilità