Vi proponiamo un itinerario guidato per conoscere e ammirare alcuni dei più importanti monumenti e luoghi simbolici di Roma. 

La prima tappa del tour è Piazza Gioacchino Belli, così chiamata per iniziativa di un gruppo di personaggi illustri che propose al sindaco di Roma, Ernesto Nathan, di erigere e dedicare un monumento al grande poeta dialettale romanesco. Nel 1911 lo scultore Michele Tripisciano realizzò, in occasione del cinquantenario della morte del poeta, un monumento-fontana che ritrae il Belli con cilindro e bastone, appoggiato alla ricostruzione della spalletta di Ponte Fabricio, riconoscibile per la presenza di una delle erme quadrifronti che lo caratterizza. 

Proseguiremo verso Piazza Sidney Sonnino dove si erge la chiesa di San Crisogono, nata nel IV-V secolosui resti di una domus ecclesiae del III secolo d.C. e riadattata a luogo di culto dei primi cristiani. 

L’attuale basilica, a 3 navate, divise da 22 colonne di granito provenienti dalle terme di Settimio Severo, fu costruita nel 1123-1129 per impulso del cardinale Giovanni da Crema, il quale distrusse e interrò l’edificiopreesistente, poi completamente restaurato dall’architetto Giovanni Sorìa per conto del cardinale Scipione Borghese. Degni di nota sono il soffitto ligneo con una copia del Trionfo di San Crisogono del Guercino, lo straordinario pavimento cosmatesco e la cappella del SS. Sacramento che si apre a destra del presbiterio, realizzata su disegno del Bernini. 

 

La terza tappa del tour è il famoso e antico ospedale S. Gallicano, costruito nel 1729 su disposizione di papa Benedetto XIII, che ne affidò la costruzione a Filippo Raguzzini, il quale realizzò un edificio tipico della tradizione ospedaliera romana, con corsie longitudinali e chiesa annessa. Nel corso dei successivi anni il complesso ospedaliero venne ampliato e dotato di nuovi spazi come la “Sala Benedetto XIV”, realizzata dall’architetto Costantino Franchetti per dividere i ragazzi dagli adulti, una spezieria e due cimiteri per i defunti del nosocomio che caddero in disuso nel 1837, quando venne edificato il Cimitero del Verano. 

La tappa successiva del tour ci porterà a visitare la Chiesa di Sant’Agata nella quale è custodita la celebre Madonna de’ Noantri, una statua delle Vergine particolarmente amata dagli abitanti del rione Trastevere e portata in processione per le vie del quartiere il 16 luglio di ogni anno. Le origini della Festa della Madonna de’ Noartri risalgono al 1535 quando si diffuse una leggenda secondo la quale alcuni pescatori della Corsica rinvennero nel Tevere una statua lignea della Vergine Maria, subito denominata Madonna Fiumarola e donata ai Carmelitani che le trovarono una sistemazione nella Basilica di San Crisogono fino agli inizi del ‘900, quando fu trasferita nella chiesa dove è tutt’ora conservata. 

Poco distante da qui si erge la Basilica di Santa Maria in Trastevere, un antichissimo luogo di culto originariamente dedicato a Callisto I e rinnovato durante il pontificato di Innocenzo II (1130-1143).

 

 

 

Nel corso dei secoli la chiesa fu oggetto di numerose modifiche strutturali che terminarono con la ricostruzione ex novo sotto il pontificato di Innocenzo III. 

Degni di nota sono il mosaico del XIII secolo che decora l’ordine superiore della facciata, il soffitto ligneo, progettato dal Domenichino, autore anche dell’Assunzione al centro e i preziosi mosaici absidali, eseguiti da Pietro Cavallini tra il 1240 e il 1330 circa, raffiguranti sei episodi della vita di Maria, ai quali si aggiunge una settima scena, posta in un registro più basso, in cui compare il suo committente, il cardinale Bartolomeo Stefaneschi, nell’atto di offrire i mosaici alla Vergine. 

 Un altro gioiello del quartiere Trastevere è la chiesa di Santa Maria della Scala, situata nell’omonima via e costruita nel 1593 per volere dei Carmelitani Scalzi, rendendo omaggio alla devozione popolare nei confronti di un’immagine della Vergine affrescata nel sottoscala esterno di una casa. 

L’interno, con pianta a croce latina e navata unica conserva, oltre al venerato affresco della Madonna, custodito nella Cappella della Madonna della Scala, anche opere d’arte come la celebre Decollazione di S. Giovanni Battista di Gherardo delle Notti e la seicentesca Madonna con Bambino che decora il catino absidale, opera del Cavalier d’Arpino.

Penultima tappa del tour è la celebre Porta Settimiana, ricostruita da Alessandro VI e restaurata da Pio VI. Questa è l’unica delle tre porte delle Mura Aureliane (III secolo d.C.) ad essere rimasta nel luogo in cui era stata costruita. Secondo alcuni studiosi deve il nome alla vicinanza al tempio di Giano a settentrione, mentre secondo altri era un arco dell’acquedotto romano che portava l’acqua alle Terme di Settimio Severo.

 

Dell’originaria struttura non è rimasto nulla a causa delle demolizioni volute da Urbano VIII per erigere le Mura Gianicolensi (1643). 

 

 

 Il percorso termina a Piazza Trilussa, creata alla fine dell’800 e impreziosita dal monumento dedicato al celebre poeta dialettale Carlo Alberto Salustri, meglio noto con lo pseudonimo anagrammatico Trilussa. Il busto in bronzo, opera dello scultore Lorenzo Ferri (1954), è posto al di sopra della fontana dell’Acqua Paola (popolarmente chiamata fontanone di Ponte Sisto), eretta per volontà di Paolo V, sulla riva opposta in fondo a via Giulia e qui trasferita nel 1898 per l’apertura del lungotevere. 

Accanto all’immagine del grande poeta è riportata una poesia ironica dal titolo “All’ombra”. 

 

Appuntamento in Piazza G.Belli con la guida, il costo del servizio guida è di euro 13 per gli adulti e 8 per i minori, gratuito sotto i 6 anni. Se il gruppo è inferiore a 10 persone,  il costo della visita guidata è maggiorato di  € 2.00

Per prenotare inviare una mail a: segreteria@romoloeremo.com oppure un messaggio al 3281640180. Questa visita può essere richiesta anche in forma privata, per info contattateci!

 

Sei a 24 ore dall'evento e non è possibile più prenotare via e-mail. Contattaci ORA al numero 0692939974 per verificare la disponibilità