Nella cornice della più grande area archeologica urbana esistente al mondo, Roma si è recentemente arricchita di una nuova, straordinaria dimensione: dopo circa tre anni di lavori e ristrutturazioni, sono stati riaperti al pubblico i Mercati di Traiano, per raccontare l'affascinante vicenda storica ed architettonica dei Fori Imperiali.
 
 
 
 
 
                                       
 
 
 
 

Brandelli e misere porzioni di quello spettacolare sistema di piazze monumentali che costituivano il complesso dei Fori Imperiali di Roma si susseguono ai lati della grande arteria automobilistica, aperta in epoca fascista, che è costituita oggi dalla Via dei Fori Imperiali.

La moderna visione del complesso archeologico è il risultato dei lavori di ristrutturazione architettonica ed urbanistica condotti negli anno '30 del '900, con interventi di reintegro condotti utilizzando anche elementi originali.

Le indagini archeologiche più recenti, condotte con i finanziamenti legati al Giubileo del Duemila, hanno dato come risultato un cospicuo incremento delle conoscenze scientifiche, ma anche reso più difficoltosa la percezione delle antiche piazze forensi.

Risulta arduo rendersi conto della cifra architettonica dei singoli complessi forensi. Soltanto le tre colonne superstiti del Tempio di Marte Vendicatore ed il muro di cinta del Foro di Augusto, oltre, beninteso, alla Colonna Traiana, consentono di apprezzare quello che era il reale sviluppo in altezza degli edifici, ma è davvero troppo poco per restituirci intatto il senso di grandiosità che pervadeva l'animo di un osservatore dell'epoca imperiale.

 

 

 

 

Ed è proprio questa la ragione che ha indotto a formulare un Museo dedicato all'apparato decorativo e scultoreo dei Fori, con un impegno espositivo che mira anzitutto a restituire la visione finale originale di tutto il complesso.

Il progetto museale si è posto l'obiettivo primario di ricostruire i motivi architettonici, attraverso la sapiente combinazione di integrazioni rispettose del monumento e ricomposizioni "ad hoc" dei frammenti originali: il tutto all'insegna di un principio fondamentale, quello della "reversibilità" degli allestimenti, nel rispetto delle parti originali del monumento ma anche in previsione di eventuali, future acquisizioni di nuovi frammenti.

Durata della visita guidata: 1 ora e 30'.

Appuntamento all'ingresso dei Mercati di Traiano in Largo Magnanapoli. Quota di partecipazione: euro 25 a persona euro 12 per i minori di 18 anni; euro 2 sotto 6 anni.  Per prenotare questa visita guidata chiamaci al  cell. 3281640180 , o scrivici una mail a segreteria@romoloeremo.com, indicando il tuo nome, il numero dei partecipanti ed un recapito telefonico.

Ingresso gratuito con la MIC card, acquistabile nei musei e onlineall’indirizzo miccard.museiincomuneroma.it Ingresso gratuito per i residenti a Roma e nell'area della Città Metropolitana nella prima domenica di ogni mese.

Sei a 24 ore dall'evento e non è possibile più prenotare via e-mail. Contattaci ORA al numero 0692939974 per verificare la disponibilità