La città etrusca di Cerveteri, antica Ceizra-Caere, è dopo Tarquinia-Tarhcna il più importante centro etrusco della dodecapoli tirrenica.

                                        


L’antico abitato, fiorente fin dal periodo villanoviano (IX-VIII secolo a.C.), si estendeva su un vasto pianoro tufaceo oggi purtroppo intensamente urbanizzato, mentre uno scenario miracolosamente intatto e di grande suggestione è ancora oggi offerto dall’itinerario della Necropoli Monumentale della Banditaccia.

La necropoli si estende su un altopiano ad Ovest dell’abitato, tra antiche tagliate etrusche ombreggiate da pini e lecci secolari. La sua particolarità risiede nel fatto che il progetto seguito dagli Etruschi ebbe come scopo quello di imitare la tessitura urbanistica della città dei vivi: le camere funerarie infatti si articolano lungo un asse viario principale, la Via degli Inferi, e presentano una disposizione a scacchiera, con vie minori che si incrociano tra loro, definendo uno schema urbano completo.

Le tombe sono disposte lungo i lati delle strade ed in gran parte si presentano come un tumulo con una grande base a tamburo tagliato nel tufo o costruito in blocchi in opera isodoma, che sostiene una calotta di terra al cui interno viene imitata fedelmente la struttura architettonica della casa, un complesso susseguirsi di ambienti domestici, incroci, decorazioni e portali calati in un contesto prettamente cittadino.

Il sepolcreto comprende circa quattrocento sepolture monumentali e copre un periodo storico che va dall’ VIII al I secolo a.C. Fra le tombe più importanti, visiteremo la Tomba dei Rilievi (del IV secolo a. C.), con stucchi policromi che rappresentano animali e oggetti di uso quotidiano. Si tratta di una camera unica con divisori, loculi, pilastri e spazi delimitati per le sepolture. Non mancheremo di entrare poi nellaTomba dei Capitelli, del VI sec. a. C., interamente scavata nel tufo, con un dromos di entrata e due piccole camere più una sala trasversale centrale su cui si aprono, sul fondo, tre celle destinate alle deposizioni dei personaggi più antichi ed importanti della gens. La tomba della Capanna, invece, ci offrirà la testimonianza della più antica tomba a camera della necropoli, risalente agli anni iniziali del VII secolo a.C. (Orientalizzante Antico).

Durata della visita guidata: 2 h.
 La prima domenica di ogni mese il biglietto di ingresso è gratuito.


Appuntamento davanti all'ingresso della necropoli; quota di partecipazione per il servizio guida euro 13 adulti, euro 8  minori di 18 anni, gratis sotto i 6 anni.  + biglietto d'ingresso euro 10 (cumulativo necropoli e museo). Per informazioni e prenotazioni chiamare i nn. 0692939974; cell. 3281640180, oppure scrivere a segreteria@romoloeremo.com, lasciando tutti i riferimenti per essere ricontattati; pagamento in loco alla guida, che sarà riconoscibile con un cartello ROMOLO E REMO.

Sei a 24 ore dall'evento e non è possibile più prenotare via e-mail. Contattaci ORA al numero 0692939974 per verificare la disponibilità