In età repubblicana, tra il III secolo a.C. e il II secolo a.C. furono costruiti nel Foro Olitorio, allineati lungo il Tevere, tre templi, dedicati a Giunone Sospita, Giano e Spes. L'attribuzione dei singoli edifici non è del tutto certa: non è chiaro se il tempio dedicato a Giunone fosse il più piccolo dei tre (in travertino di ordine dorico, le cui colonne sono murate nel fianco sinistro della chiesa), o quello centrale - il più recente - sul quale la chiesa è per gran parte costruita. I tre templi giacciono ora interamente inglobati sotto la basilica di San Nicola in carcere, antica ed importante diaconia cardinalizia risalente al VII secolo.

 

Il tempio di destra era presumibilmente quello dedicato a Giano, del quale si dice che era situato "iuxta Theatrum Marcelli", fondato al tempo della prima guerra punica. Appartengono a quest'ultimo tempio le colonne immerse nella muratura destra della chiesa, e nel campanile, costruito a cavallo del vicolo, è visibile lo spigolo della trabeazione. Il campanile a destra della chiesa è il riadattamento di una torre dei Pierleoni, che nell'XI secolo occupavano quest'area alle pendici del Campidoglio fino all'Isola Tiberina, e ai quali apparteneva anche la torre di fronte alla chiesa, salvata - sia pure con rimaneggiamenti - dal raschiamento del Campidoglio avvenuto negli anni trenta per l'apertura della Via del Mare. Una delle campane è ancora quella commissionata da Pandolfo Savelli nel 1289.

                                               

Negli ambienti sotterranei della chiesa, destinati in epoca medioevale a sepolcreto, sono visibili i podi dei tre templi e i due stretti vicoli che li separavano, nonché belle murature medioevali successive. Nel podio del tempio centrale sono presenti piccole celle a volta che hanno presumibilmente originato la leggenda del carcere di San Pietro e la confusione di questo sito con il Tullianum. Vi si riconoscono oggi, invece, botteghe di cambiavalute - ipotesi verosimile, tenuto conto della destinazione commerciale della zona, prossima anche al Foro Boario.

Durata della visita: 1 h.

Appuntamento di fronte all'ingresso della basilica in Via del Teatro di Marcello 46; quota di partecipazione euro 10 adulti, euro 6 minori di 18 anni, gratis sotto 6 anni, + biglietto di ingresso euro 5, gratis sotto 10 anni. 

Per informazioni e prenotazioni chiamare il cell. 3281640180, oppure scrivere a segreteria@romoloeremo.com, lasciando tutti i riferimenti per essere ricontattati; pagamento in loco alla guida, che sarà riconoscibile con un cartello Romolo e Remo.

Sei a 24 ore dall'evento e non è possibile più prenotare via e-mail. Contattaci ORA al numero 0692939974 per verificare la disponibilità