In questa sezione troverete dei percorsi e delle visite guidate dedicate a bambini e ragazzi.

In base all'età potremo consigliarvi al meglio l'itinerario da scegliere anche in base al programma scolastico svolto o semplicemente assecondando i gusti dei vostri figli o nipoti.

Saremo a disposizione per qualsiasi richiesta, chiamateci al 3281640180 o scriveteci a segreteria@romoloeremo.com

 

ANIMALI FANTASTICI E DOVE TROVARLI....A ROMA

 

 

Un percorso dedicato ai bambini e ai loro genitori alla ricerca dei tanti animali scolpiti nella pietra di cui è pieno ogni angolo del centro storico di Roma. Scopriremo insieme i significati degli animali fantastici e realistici che popolano questo strano zoo.

 

ARCHI,TEMPLI E UN COLOSSO PERDUTO

 

 

Un itinerario là dove tutto ha avuto inizio: il Colosseo con la sua imponenza, il Foro Romano con i suoi archi di trionfo e i resti dei templi, la Colonna di Traiano con le storie di battaglie raccontate in un nastro di pietra, e molto altro ancora.

Un racconto che affascina grandi e bambini.

 

ROMOLO, REMO E LA LUPA

 

 

Un viaggio alle radici della storia di Roma dove due bambini, che hanno come culla una cesta, approdano sulle rive del Tevere e una lupa si prende cura di loro.

Ma c’è anche la storia di una fanciulla di nome Tarpea alla quale piacciono i bracciali scintillanti, ma che sarà punita per aver tradito il suo popolo.

Tra le antiche leggende c’è anche quella delle oche che starnazzano mettendo in fuga i terribili Galli.

 

IL QUARTIERE FATATO

 

 

Uno stravagante architetto progettò villini e palazzi che sembrano usciti da un libro delle favole; si chiamava Gino Coppedé e il “quartiere” porta il suo nome.

Una passeggiata con il naso in su, per osservare le facciate “parlanti”, le torrette con i comignoli, le figure gigantesche che sembrano spiare dall’alto i passanti, le chiocciole e le api che si posano sui muri.

Ti piace questa visita? Vuoi vedere le date in cui è prevista?

Clicca sul link...https://www.amicidiroma.it/il-quartiere-fatato.html

 

OSTIA ANTICA – UNA GIORNATA DA ANTICO ROMANO

 

 

Alla scoperta di una città che a prima vista sembra diroccata ma che conserva ancora tanti edifici e ci mostra come vivevano i suoi abitanti tanti secoli fa. Ci sono palazzi alti e ville a un solo piano, un grande teatro per i divertimenti ma anche un imponente tempio, una specie di trattoria dove sono dipinti i cibi e un bagno pubblico che i romani chiamavano forica… ma non finisce qui!

 

CERVETERI –LA CITTA’ DEI MORTI CI RACCONTA LA CITTA’ DEI VIVI

 

 

Gli Etruschi, un popolo misterioso che affascina ancora oggi gli studiosi.

Di loro non ci resta una vera e propria città, ma la città dei morti ha strade e “case” fatte per l’eternità a somiglianza di quelle dei vivi.

Inoltre ci rimangono qualche iscrizione, molti gioielli e tanti tanti vasi, bicchieri e piatti, addirittura un piccolo sgabello per sedersi e dei sandali di legno. Tutte queste cose, e molte altre, fanno bella mostra di sé in un piccolo museo.

 

UN PO' DI EGITTO A ROMA

 

 

I Romani avevano una vera passione per l’Egitto e la sua cultura, dopo che Giulio Cesare, nel I sec. a.C., conquistò il territorio. Gli imperatori portarono da questa terra numerosi obelischi che ancora oggi possiamo ammirare posti al centro dI tante piazze. In città erano presenti anche templi e sacelli dedicati alle divinità egizie di cui troviamo traccia passeggiando per Roma! Grandi leoni accovacciati, gigantesche statue raffiguranti il Nilo, una gatta murata sul cornicione di un palazzo e perfino un grande piede!

 

LA BOCCA DELLA VERITA', ERCOLE E I DUE GEMELLI

 

 

Roma è una città di per sé unica la mondo, dove ogni pietra parla e racconta la sua storia.  Su un muro della chiesa di Santa Maria in Cosmedin c’è un uomo barbuto, con naso e bocca cavi, il cui urlo è fissato nella pietra per l’eternità.  Chi è? E’ spaventato o vuole spaventarci?

Nel Foro Boario, l’antico mercato del bestiame, in onore di Ercole Vincitore fu costruito perfino un grande tempio rotondo!

 

CARAVAGGIO: IL PITTORE CHE AMAVA IL BUIO

 

 

Michelangelo Merisi, un pittore noto, oggi come allora, per il suo carattere irascibile, ma anche per il suo straordinario talento. Aveva un’inclinazione per i  guai e a Roma il registro della polizia si riempì dei suoi reati, zuffe e litigi...ma quando superò il limite dovette  scappare dalla città e fare una vita randagia da una città all’altra.  In ogni posto in cui visse lasciò dei capolavori, soprattutto a Roma. Ripercorreremo i luoghi da lui frequentati e ammireremo le sue straordinarie opere.

 

ROMA E L'ACQUA

 

 

Regina aquarum, regina delle acque, così anticamente era chiamata Roma, per la straordinaria quantità di acqua che arrivava in città dai luoghi circostanti. Importanti scultori e architetti hanno progettato fontane spettacolari, come la Fontanta di Trevi e quella dei Quattro Fiumi, altre volte hanno costruito fontane con strane forme come la Barcaccia e infine fontane bizzarre come Nettuno che lotta con la piovra.

 

VIAGGIO NELLA STREET ART

 

 

Street Art, Arte di strada.. praticamente un libro(museo) a cielo aperto! Le pareti dei palazzi dipinte con tanti colori da giovani artisti, un bambino che si arrampica su una scala per guardare al di là del suo alto palazzo, due dita gigantesche che provano a toccarsi, una bella fanciulla sognante che somiglia alla Bella addormentata,  e Cartoon Network . Murales giganteschi che compaiono sui muri dall’oggi al domani e catturano l’attenzione dei passanti distratti per dire qualcosa. Cosa? Scopriamolo insieme!

 

I COLORI DEI MOSAICI MEDIEVALI

 

 

I mosaici sono formati da tesserine realizzate con i materiali più svariati - marmi pregiati e di vetro variopinta, madreperla, pietre rivestite d’oro e d’argento -  per costruire,come in un puzzle, figure o disegni decorativi. I mosaici, che a Roma fanno bella mostra di sé in molteplici luoghi, dalle terme alle domus alle chiese, sono testimoni di dieci secoli d’arte e di storia e rappresentano un’opportunità unica per conoscere la tecnica di realizzazione ma anche i soggetti raffigurati.

 

LA CHIESA CON IL FORO SUL TETTO

 

 

La costruzione del Pantheon si perde nella notte dei tempi. Leggenda vuole che sia stato  costruito nel punto in cui Romolo, il primo re di Roma, ascese al cielo. Fonti storiche attestano che fu Marco Vipsanio Agrippa, amico e genero del primo imperatore Augusto a far costruire, nel 27 a.C., questo tempio, dedicandolo alle sette divinità planetarie. Chiuso e abbandonato sotto i primi Imperatori cristiani, fu donato dall’Imperatore bizantino Foca a Bonifacio IV che lo dedicò  a Santa Maria ad Martyres. 

 

IL QUARTIERE DELL'EX GHETTO

 

 

Una passeggiata dall’Isola Tiberina al Ghetto ebraico per conoscere un pezzo della nostra Storia più recente ma anche più lontana, quella che si perde addirittura nella notte dei tempi. Vi racconteremo come si è formata questa strana isola a forma di nave, il serpente che vi si era annidato e i templi che vi sorgevano. Attraversando il Ponte Fabricio entreremo nel “serraglio” degli Ebrei, suggestivo e toccante, con i resti di un portico di epoca romana, i suoi vicoli, le piccole piazze, la fontana delle tartarughe.

 

IL PARCO DEGLI ACQUEDOTTI

 

 

Roma  vanta ben undici acquedotti di epoca romana e cinque di epoca moderna. Questi raccoglievano l’acqua dal territorio e la portavano in città per usi pubblici e privati. La passeggiata nel  Parco degli Acquedotti ci consentirà di illustrare nel dettaglio le capacità ingegneristiche e architettoniche dei Romani, grazie alla presenza dei resti di ben sette acquedotti di epoca romana e di epoca papalina.

 

LE TERME, UNA CURA PER IL CORPO E PER LA MENTE

 

 

Le terme per i Romani erano uno svago, ricchi o poveri, tutti potevano accedere a questi impianti e fare ginnastica, bagni caldi e freddi e la sauna. L’entrata era gratuita e le donne potevano accedere in orari differenti dagli uomini, oppure usavano percorsi e vasche separate. Nel IV secolo d.C. a Roma si contavano centinaia di balnea e 11 grandi Terme, nelle quali si potevano trovare biblioteche sale per i massaggi dove gli schiavi massaggiavano e ungevano i clienti con olio profumato. Era come una grande piazza, con tanta gente e una gran confusione!

 

VILLA ADRIANA. IL SOGNO DELL’IMPERATORE

 

 

Fu l'imperatore Adriano che fece costruire a 17 miglia da Roma (circa 25 km), tra i monti Tiburtini, un fastoso complesso che  unisce le tradizioni architettoniche dell’Antica Grecia, di Roma e dell’Egitto. Adriano riunì nella sua Villa a Tioli , il meglio dei luoghi amati durante i suoi viaggi in giro per il mondo, dalla Grecia, all’Egitto, al Danubio. I resti di circa 30 edifici si estendono su una vasta area, immersi tra il verde dei cipressi, pini e ulivi secolari. Uno dei paesaggi archeologici più belli al mondo!

 

IL PARCO DELLE MERAVIGLIE A BOMARZO

 

 

Oggi è noto come il Parco dei Mostri, ma anche come Sacro Bosco, vale a dire  un bosco incantato dove tra conifere, latifoglie, e corsi d’acqua è possibile incontrare d’improvviso figure gigantesche di uomini e di animali… Ercole che combatte con Caco, una fanciulla addormentata, un drago alato, una sfinge, solo per fare qualche esempio. Ma possiamo entrare anche nelle fauci di un orco e in una casa che pende.

 

BRACCIANO E IL SUO CASTELLO

 

 

Un castello arroccato su un’altura, con alte torri che sfiorano le nuvole, un lago rotondo ai suoi piedi e un giardino segreto con alberi secolari.  Al suo interno tante stanze, con  soffitti altissimi, letti a baldacchino, armi e armature; sulle pareti sono dipinte donne con lunghi abiti e strane acconciature, soldati a cavallo e le dodici fatiche di Ercole.

Un tuffo in un’epoca passata, tra medioevo e rinascimento, un modo per scoprire le abitudini di vita, le feste ma anche il vivere quotidiano.

 

GLI UOMINI DI ROMA: SOLDATI, IMPERATORI, RIFORMATORI

 

 

Cesare, il grande generale romano, Marco Aurelio in groppa al grande cavallo, Nerone che suonava l’arpa e declamava versi mentre Roma bruciava, il re Vittorio Emanuele II il primo re d’Italia e il grande Michelangelo Buonarroti che, lavorando strenuamente fino alla fine dei suoi giorni, ha lasciato in Campidoglio l’ultimo dei suoi progetti.

Molti furono gli uomini che fecero grande Roma. Alcuni, però, restano inesorabilmente impressi nella memoria e di questi vi racconteremo le storie.

 

LE DONNE DI ROMA: MOGLI, MADRI E REGINE

 

 

Le grandi donne che nel corso di tanti secoli sono vissute a Roma,hanno lasciato un segno profondo nella città , alimentando leggende, storie e aneddoti che vi narreremo in questa visita guidata. Vi parleremo della terribile Agrippina, madre di Nerone, di Cleopatra, regina d’Egitto,  dell’anziana Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone, che trascorse a Roma gli ultimi anni della sua vita, di Olimpia (olimpionica anche nel fisico!) Maidalchini, la Pimpaccia, donna avida e consigliera di papa Innocenzo X, e infine Beatrice Cenci,  bella e sfortunata fanciulla. Tante donne, tante storie.

 

VILLA TORLONIA – IL CASINO DELLE CIVETTE

 

 

All’interno del Parco di Villa Torlonia c’è un singolare edifico, a metà tra castello e palazzo: è la Casina delle Civette, realizzata dal principe Torlonia che fece modificare l’ottocentesca Capanna Svizzera. Un luogo fiabesco, collocato ai bordi del parco e nascosto da una collinetta artificiale, in cui addentrandosi si viene catapultati in un’atmosfera fantastica. All’interno della casina ci sono tante stanze divise su due livelli, pieni di decorazioni pittoriche, stucchi, mosaici, maioliche policrome e preziose vetrate, una delle quali, raffigurante due civette tra tralci d’edera, ha dato il nome all’intero complesso.

 

 

 

 

 

 

 

 

Sei a 24 ore dall'evento e non è possibile più prenotare via e-mail. Contattaci ORA al numero 0692939974 per verificare la disponibilità