Inferno, la mostra alle Scuderie del Quirinale
Roma celebra i settecento anni dalla scomparsa di Dante – avvenuta a Ravenna nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321 – con una mostra allestita alle Scuderie del Quirinale e annunciata dall’arrivo della in della monumentale riproduzione in gesso, in scala 1:1, di una delle opere più celebri dello scultore francese Auguste Rodin, intitolata La porta dell’Inferno, concessa in prestito dal Musée Rodin di Parigi.
Dal 15 ottobre al 9 gennaio le dieci sale espositive del museo ospiteranno dunque più di duecento opere provenienti da oltre ottanta musei, raccolte pubbliche e collezioni private, non solo italiani ma europei, trasformandosi nei gironi infernali danteschi.
I capolavori, che raccontano la fortuna iconografica della Cantica dal Medioevo al Novecento, sono opera di artisti nazionali e internazionali. Degne di nota sono le raffigurazioni del male, del peccato, dei dannati e dell’inferno di Beato Angelico, Sandro Botticelli, Bosch, Bruegel, Goya, Manet, Delacroix, Rodin, Cezanne, von Stuck, Balla, Dix, Taslitzky, Richter e Kiefer, per citarne alcuni, che il visitatore potrà apprezzare anche grazie all’ascolto delle terzine più emblematiche e significative dell’opera letteraria del Sommo poeta.
Vero fulcro dell’esposizione sono l’incisione di Gustave Doré raffigurante Dante e Virgilio nel nono cerchio dell’Inferno e la Voragine infernale del Botticelli, in prestito dalla Biblioteca Apostolica Vaticana.
Fra i temi e le sezioni della mostra vi sono: la caduta degli Angeli ribelli, il Giudizio Universale, la Porta dell’Inferno, Caronte, gli abitanti dell’Inferno, la topografia dell’Inferno dantesco, i viaggiatori all’Inferno, il viaggio di Dante e Virgilio, diavoli e demoni, le tentazioni e il peccato (quando l’Inferno si avvicina a noi), Dante poeta e politico in esilio, l’inferno in terra con le guerre, la follia, i totalitarismi e la guerra.
Al termine di questo immersivo viaggio nel mondo degli Inferi i visitatori verranno congedati con il celebre verso dantesco «[…] e quindi uscimmo a riveder le stelle.», che conclude la Cantica dell’Inferno della Divina Commedia.
L’obiettivo di questa straordinaria esposizione è quello di richiamare l’importanza e il portato innovativo di Dante Alighieri per tutta l’Europa, in un connubio tra arte pittorica e letteraria.
Appuntamento all'ingresso delle Scuderie del Quirinale. Quota di partecipazione euro 28 intero, euro 24 ridotto sotto i 18 anni. Numero massimo di partecipanti 24.
Per informazioni e prenotazioni chiamare i nn. 0692939974;cell. 3281640180, oppure scrivere a segreteria@romoloeremo.com, lasciando tutti i riferimenti per essere ricontattati; pagamento in loco alla guida, che sarà riconoscibile con un cartello Romolo e Remo.